Dal pensiero pedagogico di Mario Lodi, la scuola primaria definisce le proprie finalità educative, declinandole nella quotidianità per costruire un contesto che
“non deve soltanto istruire, ma anche e soprattutto educare…”
Il focus è posto su questi aspetti:
- rispetto
- autonomia
- autocontrollo e comportamento
- attenzione e partecipazione
- impegno e responsabilità
- metodo e organizzazione del lavoro
- motivazione e interesse
La Scuola Primaria si propone lo sviluppo integrale della persona dell’alunno attraverso le seguenti finalità:
- Promuovere lo sviluppo ed il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni nazionali per la Scuola Primaria, in sintonia con le esigenze territoriali/locali;
- Favorire l’interazione formativa con la famiglia, quale sede primaria dell’educazione, e con la più vasta comunità sociale ed ecclesiale;
- Agevolare l’inserimento di alunni stranieri extracomunitari con progetti di recupero/sviluppo, garantendo l’interazione tra culture diverse;
- Promuovere, con riferimento a quanto previsto dalla legge n. 104, un inserimento proficuo ed efficace di alunni portatori di altre abilità con progetti di integrazione rispettosi delle specifiche potenzialità;
- Favorire e promuovere percorsi didattici personalizzati per gli alunni con bisogni educativi speciali, così da garantire loro un pieno sviluppo delle proprie capacità e il raggiungimento delle competenze previste;
- Favorire un percorso formativo unitario attraverso collegamenti e sviluppo di percorsi didattici fra i tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria, Secondaria;
- Favorire la “qualità” del servizio scolastico con progetti organici e strutturati nel rispetto delle tappe evolutive degli alunni;
- Valorizzare le risorse culturali e ambientali offerte dal territorio e dalle strutture in esse operanti.
Obiettivo finale pertanto è la formazione di onesti cittadini e buoni cristiani:
- capaci di pensare, perciò informati, critici, creativi, liberi;
- capaci di scegliere secondo priorità di valori e non per semplice interesse e di essere coerenti fino al sacrificio;
- rispettosi delle convinzioni e delle opinioni altrui;
- capaci di organizzare il proprio tempo e il proprio metodo di studio.
In particolare, in ogni classe, la programmazione tende ad obiettivi mirati, raggiungibili e adeguati all’età e al campo di esperienza degli alunni. La realtà di ogni gruppo inoltre richiede spesso personalizzazioni che il Consiglio di classe definisce collegialmente.
Obiettivi formativi educativi per ogni classe
Classe 1°
IL RISPETTO
- Rispetta i ruoli e si rapporta correttamente con gli insegnanti;
- Ascolta con attenzione insegnanti e compagni e agisce di conseguenza;
- Gioca e interagisce rispettando le regole e le opinioni degli altri;
- Non disturba i compagni durante il lavoro in classe.
L’AUTONOMIA
- Abita lo spazio scolastico rispettando gli ambienti interni ed esterni;
- Svolge il lavoro assegnato rispettando tempi e consegne;
- Gestisce il proprio materiale scolastico, tiene in ordine lo zaino e l’armadietto;
- Si impegna a fare da solo; solo in seguito richiede l’intervento dell’adulto.
Classe 2°
AUTOCONTROLLO E COMPORTAMENTO
- rispettare e vivere consapevolmente le regole della classe;
- collaborare positivamente con compagni ed adulti in un clima sereno.
ATTENZIONE E PARTECIPAZIONE
- ascoltare per comprendere;
- mantenere la concentrazione per un periodo idoneo all’attività proposta;
- intervenire in modo pertinente senza prevaricare nessuno.
Classe 3°
AUTOCONTROLLO E COMPORTAMENTO
- comprendere il valore dell’autocontrollo e metterlo in atto;
- collaborare positivamente con compagni ed adulti in un clima sereno;
- applicare le regole conosciute, stabilite e discusse.
ATTENZIONE E PARTECIPAZIONE
- attivare atteggiamenti di ascolto e di relazione con gli altri;
- esprimere il proprio punto di vista con adeguata attenzione agli altri;
- mantenere un buon livello di attenzione durante le attività;
- partecipare in modo attento, scrupoloso e pertinente.
IMPEGNO E RESPONSABILITA’
– portare a termine il lavoro assegnato rispettando con esattezza le consegne date;
– svolgere con cura e regolarità i compiti assegnati, sia a scuola che a casa;
– rispettare il materiale scolastico proprio e altrui
METODO ED ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
– aumentare sempre più l’autonomia nello svolgimento del lavoro scolastico;
– cominciare ad avere un approccio funzionale allo studio.
MOTIVAZIONE ED INTERESSE
– affrontare le attività con entusiasmo apportando il proprio contributo.
Classe 4°
“La scuola promuove la capacità di ogni studente di dare senso alla varietà delle proprie esperienze”
la citazione dalle Indicazioni Nazionali, è anche il primo obiettivo che si propone alle famiglie e agli alunni; perché questo si possa realizzare occorre creare un ambiente di classe in cui ogni alunno si senta accolto e abbia la possibilità di esprimersi attraverso il dialogo e il gioco libero con i compagni. Gli apprendimenti sono sostenuti, in questo modo, da solidi rapporti con l’insegnante e i coetanei e vengono potentemente rafforzati, stimolati e sostenuti nel momento della difficoltà. Per la classe quarta gli obiettivi prioritari sono: l’interiorizzazione delle regole condivise, il rispetto dei compagni nei momenti liberi e di lavoro, la risoluzione dei conflitti attraverso il dialogo e la condivisione degli “apprendimenti diffusi”, la responsabilità delle proprie cose e dell’ambiente, crescere nell’autonomia (nei compiti, materiale e attività).
In tal senso, riprendendo la frase iniziale, la classe quarta intende promuovere la realizzazione della propria autonomia, dentro e fuori la scuola, creando un “ponte”, attraverso cui ogni alunno possa gestire le proprie esperienze in modo sistematico e consapevole.
Questa idea si connette fortemente all’idea di una formazione basata sulle competenze di cittadinanza, declinate nel comportamento e nell’azione scolastica quotidiana, durante la quale il soggetto mette in atto una serie di strategie per consolidare i propri apprendimenti e utilizzarli in modo consapevole nel contesto.
Classe 5°
“La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona”